sabato 12 gennaio 2013

I MIEI CIOCCOLATINI


Con il passare del tempo, il mio interesse per una cucina sana e sostenibile aumenta ed anche se gli errori e gli sgarri alimentari sono ancora tanti, cerco di migliorare la qualità di ciò che porto in casa magari con un occhio all'equo solidale che riesco a sostenere soprattutto con gli acquisti che faccio tramite il GAS.


La mia sensibilità nei riguardi dell' alimentazione e dell' ecologia è arrivata con la gravidanza, ancor più dopo errori madornali che ho fatto con l' allattamento e lo svezzamento di mio figlio, ma credendo di poter rimediare almeno in parte a questi sbagli e proprio perchè spesso le informazioni non si hanno e le cose non si conoscono, leggo, mi informo, vado alla ricerca di persone che possono indirizzarmi magari perchè più avanti di me in questo percorso e, senza esasperare gli animi di figlio e marito, a cui concedo ancora tante "schifezze", mi cimento in qualche piatto che vuole essere il mio modo per garantire loro un po' di salute, quella che pare non ci voglia regalare la società in cui viviamo!

Posso comunque affermare, a chi come me decidesse di cambiare rotta e di impegnarsi in un percorso di presa di coscienza e di consapevolezza alimentare, che la cosa più difficile da superare è la resistenza psicologica perchè il cibo gioca un ruolo fondamentale nella nostra psiche ed abbandonare i sapori che hanno accompagnato la propria infanzia o mettere a nudo un modo di cucinare che sembra essere il solo possibile esalta le nostre debolezze: la mia più temibile è quella della rinuncia; quante volte mi sono chiesta "chi me lo fa fare, tanto così fan tutti" anche perchè il confronto con gli altri, con altre mamme, alle volte spiazza ma io HO SCELTO e per mio figlio, mio marito, me stessa e tutte le persone ( parenti ed amici ) che approderanno sulla mia tavola voglio proporre il meglio!!

Oggi ho avuto il piacere di fare una bellissima chiacchierata con una ragazza molto speciale, informatissima in fatto di alimentazione e bravissima in cucina con un occhio di riguardo per l' aspetto salutista dell' argomento e siamo giunte alla conclusione che mangiare bene costa ma che forse si può ovviare al problema mangiando meno, nel senso che, come ben affermava lei, non importa che dopo il pranzo di Natale ci siano avanzi di cibo per sfamare una famiglia per venti giorni!!
Oltre a questo c'è da dire che forse si può ovviare agli elevati costi di alcuni prodotti rivolgendosi agli agricoltori della zona, riscoprendo anche il valore di due chiacchiere ( anche tre o quattro perchè io parlo tantissimo ), con chi mette tanto impegno in ciò che fa; io stessa Domenica scorsa ho trascorso un'ora piacevolissima con colui che produce un miele fantastico a cui mio figlio non rinuncerebbe mai, per non parlare dell' incontro con il casaro, il cui formaggio non contiene conservanti se non un po' di sale!! Io trovo bellissimo trascorrere un po' di tempo al mercato, magari al freddo, lontana dai centri commerciali, a contatto con chi offre il proprio lavoro per dare qualcosa di migliore, di etico e di pulito a chi come me sa che un'alternativa c'è; spesso manca l' informazione, quella vera e non quella di superficie secondo cui il biologico non esiste o è troppo dispendioso! Certo non dovrebbe essere cosa per pochi ma anche solo un piccolo passo verso qualcosa di più sano lo dobbiamo a noi stessi ed alle persone che amiamo, senza contare che mangiando bio si fa un bel servizio anche a chi mangia convenzionale!!!!

Questa premessa per parlarvi di un piccolo esperimento che ho fatto pensando a mio figlio che tanto ama il cioccolato ed a cui vorrei evitare di dare i tanto amati Kinder: la preparazione casalinga dei cioccolatini!!!!

Ammetto di aver faticato a trovare un cioccolato fondente in cui il primo ingrediente della sua composizione non fosse zucchero ma ce l' ho fatta e così con l' aggiunta di un po' di riso soffiato e di cannella  tutto bio ( ovvio )  ed un semplicissimo stampo in silicone che ho ricevuto in regalo a Natale, ho ottenuto questi



Purtroppo mi sono dimenticata di fotografarne uno aperto ma posso garantirvi che il riso soffiato contenuto al loro interno si abbinava benissimo al sapore intenso del cioccolato fondente ( 70% ) ed alla cannella....per chi piace, abbondate!!!

Ho già provato quelli con le nocciole ed ora voglio cimentarmi con la frutta che ho essiccato in questi ultimi giorni: ananas, kiwi e banana!!

Comunque sia mio figlio il cioccolatino con il riso soffiato lo ha rifiutato dopo l' assaggio ma ieri al rientro dal Naturasì, dove abbiamo fatto un po' di sani acquisti, ha assaggiato il cioccolato extra fondente e dopo avergli raccontato dove viene coltivato ed avergli narrato un po' di cose al riguardo tra cui anche che la tavolozza nera che noi amiamo tanto, ha preso l' aereo per arrivare da noi, lo ha mangiato con gran gusto ed oggi non mi ha chiesto il Kinder bensì "il cioccolato che gli piace tanto"; piccole soddisfazioni di mamma!!!


4 commenti:

  1. Grazie mia cara! Sai che condivido a pieno le tue scelte! Un abbraccio grande!!!

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  2. Ma che belli che ti sono venuti! Devo cercare anch'io degli stampini con forme così carine! Buon percorso! un abbraccio!

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    1. Grazie carissima, voglio farne altri;-) pensavo di usare la frutta che ho essiccato;-)
      Ma documenterò il tutto!!!!


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